In passato lo abbiamo conosciuto come il Commissario Rex, famoso in TV grazie alla saga thriller del 1994, ma il Pastore Tedesco non è solamente una razza celebre in televisione. Questa razza, infatti, è molto apprezzata per le sue capacità di vigilanza e fedeltà.
Perché i gatti dormono sempre di giorno e sono svegli di notte?
I gattini nascono con gli occhi chiusi. Li aprono dopo circa sei giorni, danno un’occhiata in giro, poi li chiudono per la maggior parte della loro vita. Perché i gatti dormono sempre di giorno?
Il Cane dei Faraoni: Anubi e il Pharaon Hound
Il cane era così apprezzato dagli antichi Egizi che ne fecero un dio: Anubi.
Perché i gatti hanno la lingua ruvida?
Sapete perché i gatti hanno la lingua ruvida?
I cani supereroi
Gli eroi del nostro tempo sono loro: i cani soccorritori. Un plauso ai cani supereroi che affiancano i nostri soccorritori!
Come il tuo gatto passa le giornate
Sapevi che un gatto passa il 30% del suo tempo a lavarsi, conta 11000 ore di fusa e dorme 2/3 del giorno? Ecco come il tuo gatto passa le giornate.
Caverna, clava, cane. Quando l’uomo addomesticò il cane.
Quando l’uomo addomesticò il cane? Già dalla caverna! La compagnia del nostro amico a quattro zampe, quindi, risale più o meno a 15.000 anni fa.
Non tagliate quel baffo!
Si chiamano vibrisse e sono i baffi dei nostri gatti!
Udite udite! Orecchie da cani
L’olfatto è sicuramente il senso più sviluppato nei nostri amici a quattro zampe. Ma anche con l’udito i cani non scherzano!
La storia dello sviluppo di questo senso risale a molto molto tempo fa, quando i suoi antenati selvatici avevano necessità di percepire anche i più piccoli movimenti delle prede di cui si cibavano. Il nostro cane è quattro volte più sensibile ai rumori di noi.
Avete mai notato il fischietto muto degli addestratori? In realtà è un particolare tipo di fischietto in grado di utilizzare gli ultrasuoni che solamente i cani percepiscono distintamente. Pensate che le orecchie di un cane riesce a udire gli ultrasuoni fino a 40mila Hertz, mentre le nostre orecchie percepiscono al massimo 20mila Hertz.
Ma i cani non sentono in ugual modo! Da razza a razza ci sono delle differenze. I cani con le orecchie ampie e alte sviluppano una maggior sensibilità rispetto a quelli con le orecchie basse. Spesso i primi sono anche in grado di direzionare il padiglione auricolare per selezionare i suoni che ritengono più interessanti (persino in modo asimmetrico!).
Quante volte abbiamo visto il nostro cane inclinare la testa al sopraggiungere di un suono imprevisto? Questo comportamento scaturisce per favorire la concentrazione sulla fonte del nuovo rumore. Spesso notiamo questo comportamento nei cuccioli perché è più facile che riscontrino novità, mentre gli adulti già si sono abituati alle varie situazioni sonore del loro ambiente quotidiano.
Tutta questa sensibilità certamente non li esime dai problemi d’udito, che possiamo facilmente riconoscere facendo attenzione a questi comportamenti tipici: quando il nostro cane si gira dalla parte sbagliata quando lo chiamiamo oppure inizia a non mostrare altre risposte; quando abbaia troppo forte e quindi cerca istintivamente di alzare il tono per sentirsi meglio; quando non si accorge della vostra presenza se non lo toccate o se non vi vede; quando inviando un comando la sua risposta è confusa o assente. In questi casi è importante rivolgersi al nostro veterinario di fiducia!
Udite udite! Orecchie da cani.
Il gatto di Isaac Newton
Ebbene sì, Isaac Newton è l’inventore della gattaiola!
Cos’è la gattaiola?! Tutti la conosciamo, si tratta della speciale porta per far entrare e uscire di casa autonomamente il nostro gatto. Il gatto di Isaac Newton ne fu la fonte d’ispirazione.
Tutti conosciamo Isaac Newton per la lampadina accesagli da una mela per la Legge di gravità; ma si narra anche che la sua gatta Marion -che amava molto- lo disturbasse spesso nei suoi esperimenti. L’insistenza del suo miagolio era diventata una fonte di distrazione dai suoi esperimenti sulla luce. Quindi, attorno al 1720, per permetterle di entrare e uscire dal laboratorio in piena autonomia, Isaac Newton inventò la soluzione.