Quanto a lungo può vivere un cane?

L’aspettativa di vita di un cane non è sempre uguale, ma varia in base alla taglia e allo stile di vita.

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La durata della vita dei nostri amici a quattro zampe è molto più limitata rispetto a quella dell’uomo. A tutti sarà sorta la curiosità di conoscere l’età del proprio cane, per questo motivo si è diffusa la convinzione, errata, che basti moltiplicare 7 anni umani per ogni anno di vita del cane e si otterrà la sua età.

Questo trucco non è molto affidabile, infatti, la variabile che concorre maggiormente a determinare la durata della vita media di un animale come il cane è la taglia.

Cani di taglia piccola

Il cane di taglia piccola è il più longevo. Se viene mantenuto, nel corso degli anni, in buona forma fisica e in movimento, il nostro compagno può arrivare fino ai 15-18 anni. La razza di cane più longeva in assoluto è il Chihuahua, questo piccoletto può arrivare fino ai 20 anni d’età.

Cani di taglia media

Con i cani di media taglia la durata della vita scende a 14-15 anni, con i Beagle e i Cocker in testa alla classifica per longevità.

Cani di taglia grande

I cani di grande taglia arrivano alla maturità più lentamente di quelli di piccola taglia, ma raggiungono molto più rapidamente la vecchiaia. Un cane come il Golden Retriever o il Pastore Tedesco può arrivare ai 12-13 anni, mentre più le dimensioni aumentano, più si accorcia la durata media della vita: il Terranova o l’Alano difficilmente superano i 9-10 anni.

Se pensiamo che negli anni ’30 una qualsiasi razza di cane faticasse a superare i 7 anni di vita, capiamo quanto i progressi nelle cure dei nostri piccoli amici abbiano contribuito ad allungargli la durata media della vita.

Un ultimo consiglio utile a migliorare l’aspettativa di vita del nostro cane riguarda l’alimentazione: una dieta sana, varia ed equilibrata sfavorisce il sopraggiungere di patologie e rende più forte il fisico del pet!

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3 risposte a “Quanto a lungo può vivere un cane?”

  1. Elaine ha detto:

    Per ridurre i problemi legati all’alimentazione del cane, è necessario, fin da quando è un cucciolo, nutrirlo con alimenti sani e completi, che forniscano al suo organismo tutti gli ingredienti necessari. La prima cosa che dobbiamo imparare è quella di giudicare con obiettività l’appetito del cane. Se stiamo alimentando Fido con una dieta commerciale, e siamo preoccupati perché il cane non mangia le razioni consigliate nelle tabelle nutrizionali, ricordiamoci che queste, oltre a indicare dei range molto ampi, dal punto di vista della razione giornaliera di cibo, sono delle medie.  Molti cani sani consumano dal 60% al 70% della quantità indicata sulla tabella nutrizionale. Inoltre, il fabbisogno calorico del cane e, di conseguenza, il suo appetito, è correlato all’età dell’animale e alla fase della vita in cui si trova, al livello di attività fisica praticata e quindi al suo stile di vita, e alla taglia dell’animale. I nostri veterinari nutrizionisti hanno predisposto un calcola cibo che, mediante il facile inserimento dei dati fondamentali, offre il calcolo del fabbisogno energetico del cane (espresso in chilocalorie) e la dose ottimale di alimenti da dargli quotidianamente.

  2. Lorenzo ha detto:

    Come sempre viene dimenticato il ” meticcio” eppure in Italia ce ne sono moltissimi, perché?????

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